Commesso viaggiatore
[Testo di "Commesso viaggiatore"]
La faccia da bambina
Ma aveva già l'età
Lei non lo conosceva
Ma lo sognava già
Lui chiese: "Vuoi ballare?"
Lei lo guardò e arrossì
Lui le comprò un anello
Poi chiese: "Andiamo?"
E lei disse "Sì"
Sua madre non voleva
Ma lei non ubbidì
Suo padre già russava
Perciò non la sentì
C'era la luna piena
Che illuminò la via
Non ci pensò due volte
Prese la sola valigia e fuggì
La corsa alla stazione
Col cuore in gola, lei
La sosta in pensione
Passioni scatenò
Poi il freddo del mattino
Un bacio ancora cercò
Ma una rosa rossa
Sul grande letto
Ormai vuoto, trovò
A volte lei ricorda
Quel primo ballo e poi
Quella bambina ingenua
Che ancora dorme in lei
Mentre dal marciapiede
Aspetta chi verrà
Non riesce a cancellare
Il suo passato lasciato nel sud
Commesso viaggiatore
Che di città in città
Va regalando un fiore
Ma solo a chi ci sta
Commesso viaggiatore
Che finge ingenuità
E colleziona cuori
Vendendo ambiguità
Commesso viaggiatore
Che di città in città
Va regalando un fiore
Ma solo a chi ci sta
Commesso viaggiatore
Che finge ingenuità
E colleziona cuori
Vendendo ambiguità