Tempesta

Gabriele Anselmi

Il meglio arriva quando non sei attento
Anche Ulisse era sveglio ed è andato all'inferno
Arriva il giorno in cui riapri gli occhi dopo il coma
Il momento in cui il malato sconfigge il cancro
C'è un professore che salva dal giro della droga
Il ragazzo col cappuccio seduto all'ultimo banco
Perché noi siamo affini, giri su giri
Controlla il respiro quando miri, il cuore quando vivi
Zaffiri nella melma
Lupi nella selva
Indossa la mia felpa
Al buio della tempesta
Indosserò una scelta per tutti i deliri
In un fosso di merda quando tu mi gridi
Che le rime non mi daranno il pane
Paura mi opprime, ma il mio branco ha fame
E cade un lupo nel buio più profondo
Sono in strada, l'ego sullo sfondo
So che in fondo un suo bacio mi calma
In fondo il mio branco mi salva
Io non salpo senza l'equipaggio
Ragazzo il tuo gruppo ti da coraggio
Si ti da coraggio
Gente se n'è andata perché senza coraggio
Tutti gli amici Ulisse li ha persi durante il viaggio
E ama finché puoi che la vecchiaia è un brutto mostro
Sussurrami all'orecchio un giorno il mondo sarà nostro
Gente se n'è andata senza lasciare un cazzo
Quante volte un genio l'hanno preso per pazzo
Ma ridi finché puoi che la tristezza mangia dentro
Urlami dritto in faccia che l'amore è senza tempo
E allora tempo al tempo
Sarà la tempesta a dirti ciò che provo
Mari di lacrime a nuoto
Appeso ad un filo sporgo nel vuoto
Scusami Dio sono quel che sono
Gambe nel vuoto testa per aria
Passo dopo passo diceva mamma
Passa la canna che ora sto bene
Manna dal cielo tra Egitto e Israele
Pioggia lieve si aggrappa alle vetrate
Fango su strade asfaltate
Un lupo si perde nel temporale
Il branco si ferma e lo va cercare
Pacco manda la base ho le barre in testa
C'è chi ci muore e chi invece ci resta
Dietro le sbarre affonda nella melma
Prega che Dio cambi la sentenza
Ed io quella merda non l'ho mai vissuta
Cicatrici dopo ogni caduta
E muta la vita ogni tanto dalle spalle
Che d'altro canto quante volte lei le ha voltate a te
Ma non è importante
Ricorda che a tratti tutti siamo schiavi e a tratti tutti re
Ed è meglio essere re, affianco a Lucifero
Che schiavo di un piacere effimero
Io mi tengo stretto addosso l'anima per sentirmi un po' più libero
Libero libero
Libero libero libero
Libero libero libero
Libero libero libero
Gente se n'è andata perché senza coraggio
Tutti gli amici Ulisse li ha persi durante il viaggio
E ama finché puoi che la vecchiaia è un brutto mostro
Sussurrami all'orecchio un giorno il mondo sarà nostro
Gente se n'è andata senza lasciare un cazzo
Quante volte un genio l'hanno preso per pazzo
Ma ridi finché puoi che la tristezza mangia dentro
Urlami dritto in faccia che l'amore è senza tempo
Day by day step by step

Wissenswertes über das Lied Tempesta von Bibo

Wer hat das Lied “Tempesta” von Bibo komponiert?
Das Lied “Tempesta” von Bibo wurde von Gabriele Anselmi komponiert.

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