Il prezzo da pagare
Gira la ruota, cigola la bici
Trema il fanale sulla strada
Silenziosa e deserta
Verso la montagna
Occhi attenti, colpi di pedale
Giovane staffetta partigiana
Tasche piene di fogli
E bucce di castagna
Fine settembre del ‘44
Poca farina da impastare
Poca farina dentro al sacco
E poco da mangiare
Guerra e freddo
Guerra e miseria
Guerra che porta solo fame
È il prezzo da pagare
Tace il Lupo, sguardo nella notte
Brivido che scorre sulla pelle
Rumore cupo dei mezzi
In fondo nella valle
Gridano mucche nei prati lungo il fiume
Corrono i bambini alla bottega
Corrono vecchi e suore
A nascondersi alla chiesa
Poi di colpo divise e stivali
Fucili che brillano nel nero
Voci straniere, cattive
Che riempiono il sentiero
Cadono i bimbi, cadono le donne
Cadono i preti sull’altare
È il prezzo da pagare
Cade il soffitto, cadono le stelle
È forse questo, madre
Il prezzo da pagare