Fermo qua

Andrea Annese, Daniele Spoldi

Chiudo gli occhi, entro nel mio ego
Con il viso pallido ed un gufo nero
L'erba fradicia solca il sentiero
Sotto le suole terra e veleno!
Cerco l'anima più avanti
Sono spesse le presenze
Animate in quattro quarti
Rinate in musica ribelle!
Fiamme nei corridoi
Passanti ignoranti con i forconi
Vogliono insegnarmi a venerare dio
Ma il creatore di sta storia sono io
E Provo rabbia logora la faccia
Quando vedo mettere animali in gabbia
Incatenati siamo dentro l'ego
Le nostre anime sporche di nero

Perché tanto sai che sono fermo qua
A fare quel che posso o che so già
Perché in fondo sai mi han detto va così
Mi han detto la vita va così

Viverla a pieno oppure in presenza
Che è come dire andare andare a pescare ma senza lenza
Perdere il filo spesso significa perdere l'esistenza
Ma l'esca resta sempre l'apparenza
Vorrei mischiare le mie carte come un croupier
Indirizzare la mia vita come in "looper"
Ma a volte le reazioni creano situazioni dubbie
Ricchi fuori e vuoti dentro come mummie
Mi ripeto "devo cambiar passo"
Ma la mia linea del destino pare scritta col compasso
Fermo qua come Prometeo, sembro incatenato a un sasso
Fingo che mi piaccia e non lo lascio
Forse mi ha preso un po' sotto braccio
Ma non può stringermi per sempre questo laccio
Da libero mi prenderò un passaggio e al ritorno
Dirò che è stato meglio perché, in fondo...

Perché tanto sai che sono fermo qua
A fare quel che posso o che so già
Perché in fondo sai mi han detto va così
Mi han detto la vita va così

Perché tanto sai che sono fermo qua
A fare quel che posso o che so già
Perché in fondo sai mi han detto va così
Mi han detto la vita va così

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