La Montagna

Ieri sera ti dicevo, come al solito, “Vai via”
Mentre avevo in fondo agli occhi gocce di malinconia
E la notte poi sognai una voce indefinita che diceva:
“Non sprecare la tua vita stando qua
Vai in cima alla montagna, se vuoi essere felice
Sulla scia di quella luce la salita incomincia”

Senza odio dentro il cuore, senza più malinconie
Vivevamo proprio come dentro un libro di poesie
Senza dire mai bugie
Senza impegni di lavoro e cortesia
Noi raggianti, senza più monotonia
Dai tuoi baci un po’ stordita, con i fiori fra le dita
Quel che conta nella vita, ti dicevo, “Siamo noi”

La montagna è un nuovo mondo, in un sogno c’è realtà
Noi non ci rendiamo conto che affondiamo stando qua
Sei perplesso e so il perché
Ma se in cima alla montagna sei venuto
Ci scommetto che ci credi almeno un po’
In un mondo di rancore senza spazio per l’amore
L’abitudine ti vince se difenderti non sai

D’ora in poi più non rispondere al comando
Pulcinella sta danzando e invece tu
Sei un uomo e non di legno
La montagna non è un sogno
Trova il tempo per amare
Volerai insieme a me