Tuta Acetata
[Testo di "Tuta Acetata" ft. Ugo Crepa]
[Intro: Ugo Crepa]
Ho bucato la mia tuta acetata
Su quella panchina a Stazione Centrale
Dopo aver passato la mattina a cercare
Una scusa tra la nicotina e il catrame
Troverò una meta, magari accentata
Tra pioggia di vetro e nuvole argentate
È una bella storia ma solo accennata
Per restare qui fino al calare
[Ritornello: Ugo Crepa]
E il vento sfoglia un giornale
Un cane abbaia a un barbone
La vita è fuori ad un bar
L'ombra del tuo nome
E sento il rumore di quell'autostrada
E sembro sapere anch'io la direzione
Che ho capito tutto, pure come sarà
Mi serva di lеzione
[Strofa: Grandi Numeri]
Ah, con il freddo nellе ossa sopra una panchina in quella cazzo di stazione (Ah)
Era il 13 dicembre dell'inverno più crudele
Tutto torna, chiedi al karma, ma una lacrima non fa la differenza quando fuori piove
E ho imparato cosa vuole dire fuggire dove (Dove)
Sogni spenti come sigarette dentro il posacenere (Cenere)
Occhi freddi come ghiaccio, nel bicchiere un altro Tanqueray (Tanqueray)
Non avere mai paura di cadere ma di credere (Credere)
Per le notti a piazza Duomo, per un suono, per le luci che costellano Trastevere
[Ritornello: Ugo Crepa]
E il vento sfoglia un giornale
Un cane abbaia a un barbone
La vita è fuori ad un bar
L'ombra del tuo nome
E sento il rumore di quell'autostrada
E sembro sapere anch'io la direzione
Che ho capito tutto, pure come sarà
Mi serva di lezione