TI GUARDAVO
Spezzami e mangiami il cuore
Poi guardami negli occhi e dimmi cosa vuol dire amore
Perché io provavo dolore
Bebe non mi chiamare amore
Ti prendevo da quel fianco
Mi sussurravi di starti accanto
Stavo col viso bianco
Dopo una giornata del cazzo
Dovevo sedermi e stare zitto su quel banco
Chiediti fra perché ho il viso bianco
Sono stanco
Anche oggi lascio il foglio in bianco
Prendo tre me ne ritorno al mio banco
Ritornerò prof
Ma per adesso faccio questo canto
Voglio andare al top
Sono affranto
Bella polvere sotto questi occhi
Dicono di chiedere aiuto ma sono tutti sordi
Il mix perfetto delle notti insonni
Incubi da sveglio nei propri giorni
E io ti guardavo mentre me ne andavo
Mentre te ne andavi
Io ero lì che ti guardavo
Mentre ti baciavo
Capivo che t’amavo
Io che le cose le gridavo
Ma al tempo stesso come te le sussurravo
E te non capivi
Una vita a tratti indescrivibili
Potevamo essere invincibili
Ora ho solo un gusto amaro
Appendo questi ricordi al muro come fosse un quadro
Da quando non ci sei più la mia camera è sempre in soqquadro
Sono molto disordinato
Forse non fa per me essere ordinato
Prendo questa vita di getto senza aver programmato
Non capiscono che apprezzo tutto perché in questa vita niente è scontato
Chissà cosa faremo da grandi
Forse è meglio non pensarci
Ma il tempo passa e passano questi anni
Eravamo piccoli ma subito dopo grandi
E io ti guardavo mentre me ne andavo
Mentre te ne andavi
Io ero lì che ti guardavo
Mentre ti baciavo
Capivo che t’amavo
Io che le cose le gridavo
Ma al tempo stesso come te le sussurravo
E siamo piccoli come granelli di sabbia
Io stavo sempre nella solita panca
Mentre gli altri della mia età stavano in spiaggia
Io avevo solo birre cercando di capire questa vita saggia
Forse è meglio eliminare la filosofia
Cercando di sorridere stando sempre in armonia
Il problema che al primo ricordo penso al passato
E mi perdo nella nostalgia
Io faccio parte dei ragazzi che passano le giornate nella via
Sperando che stando fuori di casa i brutti pensieri scompaiano via
E io ti guardavo mentre me ne andavo
Mentre te ne andavi
Io ero lì che ti guardavo
Mentre ti baciavo
Capivo che t’amavo
Io che le cose le gridavo
Ma al tempo stesso come te le sussurravo