Grazie (feat. ArtiKo)
Siamo stati indegni
Estati ed inverni
Noi senza speranza
Noi senza governi
Timorati eterni
E la noia è così forte
Che la vita si riduce
All'attesa d'un paio di scarpe
Senz'arte ne parte
Parliamo rio contra
Al contrario ho le carte
Sento che la fame
Mi pulsa nei denti
Punti da sto gelo
Che battono attenti
Come penitenti
Scrivo una strofa che è una bomba
Giriamo in venti stronzi
Per le vie del centro
Il buttafuori non mi scorda più
Notte giro calmo
Il giorno vivo in sbatti
Ho ancora più fame di loro
Ne fumo quattro al volo
E volo tra vie del quartiere
Tu hai cento problemi
Io novantanove seri
Pensi vada bene
Ci son cose che non vedi
Pensi vada bene
Sono cazzi nostri
Rubo la tipa al buttafuori
Glielo butto dentro
Per questo non posso più
Entrare in quel locale in centro
E tanto è uguale
Lavoro per vivere
E vivo per lavorare
Noi come viandanti in un mare di nebbia
Camminando testa bassa senza più una stella
Penso a stare a galla
E mi specchio nell'acciaio d'un coltello a farfalla
Tu tappami la bocca e placa la mia rabbia
Scrivo una strofa che è una bomba
Giriamo in venti stronzi
Per le vie del centro
Il buttafuori non mi scorda più
Notte giro calmo
Il giorno vivo in sbatti
Ho ancora più fame di loro
Ne fumo quattro al volo
E volo tra vie del quartiere
Tu hai cento problemi
Io novantanove seri
Pensi vada bene
Ci son cose che non vedi
Pensi vada bene
Sono cazzi nostri