Gli angeli non piangono

Tu con la tua voglia d'alzarti e partire
E i tuoi desideri col buco del culo fra gioia e disperazione
Sei l'unica cosa sublime
Ma non metterti a frignare adesso perché
Gli angeli non piangono
Gli angeli non piangono

E mani che contano soldi che contano macchine
In fila a un semaforo e te
Te coi ricordi più lunghi di ombre
Che svendi al mercato i tuoi sogni
Sei l'unica cosa possibile
Ma smettila di singhiozzare
Che gli angeli non piangono
Gli angeli non piangono

E NOTTI COME QUESTE NON TRAMONTERANNO
OCCHI COME QUESTI TI VEDRANNO PRIMA O
SALVA IL MIO MONDO DA QUESTO ORRORE
CONFONDI LE MIE LACRIME NEL TUO TEMPORALE

Tu e le tue canzoni con l'eredità di pianti spesi sopra
Con le monete ritirate dal commercio paghi le incertezze
E in un girotondo di stracci
Sei l'unica cosa decente
Ma via quei fazzoletti
Che gli angeli non piangono
Gli angeli non piangono...