Cullami
Capita di credersi
Una quercia di una grande e ricca foresta
e poi scoprirsi una pianta di un giardino di campagna
capita di perdersi anche quando si conosce a memoria il percorso e
ritrovar la pace solamente tra le bracca tua
Cullami come hai fatto con le bambole
Ti ricordi quelle favole
Che mi raccontavi
Quando io fingevo di dormire
La tua guancia bianca sulla mia
Mi ritorna in mente la poesia
Di una notte che cade mentre il tuo sorriso splende
Eternamente
Capita di credere di aver tutto a portata di mano
e invece no
Quello che di cui hai più bisogno è al di là del recinto
Capita di arrendersi al ricordo di un amore negato
ma ora so ritrovar la pace solamente tra le bracca tua
Cullami come hai fatto con le bambole
Ti ricordi quelle favole
Che mi raccontavi
Quando io fingevo di dormire
La tua guancia bianca sulla mia
Mi ritorna in mente la poesia
Di una notte che cade mentre il tuo sorriso splende
Eternamente
E non c'è niente che faccia male
Ora che c'è amore
Che mi raccontavi
Quando io fingevo di dormire
La tua guancia bianca sulla mia
Mi ritorna in mente la poesia
Di una notte che cade mentre il tuo sorriso splende
Eternamente