Instagram

Filippo Slaviero, Matteo Professione

Gutio, gutio
Talcutio, talcutio
Assi

Mentre ti fai le foto con la tua socia
Sei vegana solo per scriverlo sui social
Nel mondo dove conta soltanto chi fa la boccia
La metà di 'sti artisti dovrebbe cantare in doccia
Mi scarico un'applicazione che mi abbindola
Cancello la memoria con una pillola
La cultura è malattia quindi tu sconfiggila
Quindi non ci entro in un museo se non lo pubblico su Instagram
Guardala, frate', questa è Disneyland
La realtà che sotto il velo si cela Birkenau
Anche se muoio di fame tu lo sai, piccola
Stasera non ti porto al ristorante se non pubblico su Instagram

Ricordi pomeriggi sulle panche
Circa sedici anni più o meno, forse neanche
Ora stiamo a casa orizzontali come vermi
Pensare che rimbambisce gli amici dà ai nervi
Occhi sullo schermo
Collo piegato, le mani altezza sterno
Pensa che pa' si china solo al Padre Eterno
E ora che so scrivere testi tu ti sorprendi
Sarà che sono cresciuto con cilum non con i selfie (uh)

Cent'anni fa si facevan gli autoritratti
Io che ho letto mille libri, mille autori matti (uh)
Per avere mille like dimmi che baratti
Tu che consideri arte pure gli autoscatti (ah)
Ernia è invincibile sopra il campo, zio, Invictus
Paralizzati se non c'è campo, zio, ictus
Da quando sono tutti designer, dimmi, "Tu hai visto?"
C'è chi paga per camminare sul ponte di Cristo
Tutti che parlan sempre di un che che non sanno fare
La foto del culo con didascalia di E. Montale (eh)
Dimostra che è profonda, non vuole solo montare
Ci parli e comprendi al volo, analfabeta funzionale
Sono un mostro su 'ste basi, guarda sì chi ritorna
Dimmi se te lo chiedi mai sì chi ti informa
Mentre ti fai foto ai cessi tipo resto in forma
Votiamo sempre gli stessi, dimmi qui chi riforma

Agli stati di certi gli pianterei nel cranio un'ascia
Ora che aumenta la fibra sopra noi non vedete
Nel mondo dove tutti vogliono esser la Kardashian
Più aumenta il 4G più siamo pesci nella rete (ah-ah)
Carne fresca sì, topi per gli allocchi
Sei pronto a navigare ma non nuoti se non tocchi
Nel mondo dove ormai non ci si guarda più negli occhi
Sei pieno di contatti ma non vuoi che ti si tocchi (uh)
Mi scarico un'applicazione che mi abbindola
Tra ciò che è vero e virtuale cambia una virgola
Cambio l'accento se voglio, tu guarda, ìmpara
Ernia, fra', ti ìmpala e lo pubblica su Instagram (su Instagram, su Instagram, su Instagram)
E lo pubblica su Instagram (e lo pubblica su Instagram)
E lo pubblica su Instagram (e lo pubblica su Instagram)

Wissenswertes über das Lied Instagram von Ernia

Auf welchen Alben wurde das Lied “Instagram” von Ernia veröffentlicht?
Ernia hat das Lied auf den Alben “No Hooks” im Jahr 2016 und “No Hooks EP” im Jahr 2016 veröffentlicht.
Wer hat das Lied “Instagram” von Ernia komponiert?
Das Lied “Instagram” von Ernia wurde von Filippo Slaviero, Matteo Professione komponiert.

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