Affetto

Eugenio Finardi

Mi piace mangiare, ridere e bere
Prendere dalla vita quello che ha da dare
Se mi piace fumare, non c'è niente di male
Stare per un poco ad osservare
E non mi piacciono le leggi ed i regolamenti
Le dogane e i documenti
E tutto quello che non serve a niente altro
Che a controllare la gente

Mi piace pensare ed analizzare
Scegliere una musica con cui giocare
Prendo una melodia, cerco una armonia
Ci costruisco sopra la mia idea
E non mi piacciono i martiri né i profeti
Mi prendon male i furbi e i preti
Tutta gente che ha paura di fare
E si permette anche di criticare

Mi piace guardare e fotografare
Cogliere una immagine da fissare
Perché se dal futuro voglio avere dell'affetto
Devo imparare a vivere il presente con rispetto
E non mi piace chi mi dice di portar pazienza
Chi si fa strada con la violenza
E chi sta lì dietro alla sua fede
E non dubita mai di ciò che crede

Wissenswertes über das Lied Affetto von Eugenio Finardi

Auf welchen Alben wurde das Lied “Affetto” von Eugenio Finardi veröffentlicht?
Eugenio Finardi hat das Lied auf den Alben “Blitz” im Jahr 1978 und “Cinquantanni” im Jahr 2002 veröffentlicht.

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