Oceano

Fabrizio De Andre, Francesco De Gregori

Quanti cavalli hai tu seduto alla porta
Tu che sfiori il cielo col tuo dito più corto
La notte non ha bisogno
La notte fa benissimo a meno del tuo concerto
Ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse un tentativo

Ed arrivò un bambino con le mani in tasca
Ed un oceano verde dietro le spalle
Disse, "Vorrei sapere, quanto è grande il verde
Come è bello il mare, quanto dura una stanza"
È troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male

Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
E non ficcare il naso negli affari miei
E non venirmi a dire, "Preferisco un poeta
Preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"

Ma se ci tieni tanto puoi baciarmi ogni volta che vuoi

Wissenswertes über das Lied Oceano von Fabrizio De André

Auf welchen Alben wurde das Lied “Oceano” von Fabrizio De André veröffentlicht?
Fabrizio De André hat das Lied auf den Alben “Vol.8” im Jahr 1974, “Volume 8” im Jahr 1975 und “La Bussola E Storia Di Un Impiegato - Il Concerto 1975/1976” im Jahr 2012 veröffentlicht.
Wer hat das Lied “Oceano” von Fabrizio De André komponiert?
Das Lied “Oceano” von Fabrizio De André wurde von Fabrizio De Andre, Francesco De Gregori komponiert.

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