Oro Alcolico
Sono tante quelle volte
Sono tante le risposte
Che mi hai dato a mezza voce
Che ripeto e dentro nuoce
Sono tanti i miei momenti
Sono tanti i miei frammenti
Quelle melodie scostanti
Che suonavo a corridoi incuranti
Figli della notte
Ci guardiamo e sa di lotte
La violenza di uno sparo
Via a Milano è il mio riparo
Duomo a luci rosse
Col silenzio solo tosse
Questa voce cresce lenta
Del suo nulla si alimenta
E strade vuote, solo eco a rincarare
E baci persi senza voglia ed incolore
Le tue manie, le mie inquietudini ed il mare
Ci penso ancora, e non ho casa in cui abitare
E l’oro alcolico che sfiora le mie mani
E due bugie, fai pure tre, fa quattro piani
D’ipocrisie vestite bene, forse Armani
E tra i Navigli qua si è fatto già domani
Scrivo molte più parole
Col silenzio nella testa
Ti ho dedicato le canzoni
Il tuo pensiero mi molesta
E mi perdo nella giungla
Sono in cerca di Cassandra
Una profezia mai vista
Così poi potrò ignorarla
Figli del dio Sole
Che ti inganna e forse è amore
Se ti chiama a sé esitante
Fa Milano da collante
Tram veloci, vuoti e arancio
Tre minuti e ci riparto
Non ti sento da due ore
Nel silenzio c’è l’onore
Strade vuote, solo l’eco a rincarare
Ancora baci senza voglia ed incolore
Le tue manie, le mie inquietudini d’amare
Ci penso, e ancora non ho casa in cui abitare
E l’oro alcolico che sfiora le mie mani
E due bugie, fai pure tre, fa quattro piani
D’ipocrisie vestite bene, forse Armani
E tra i Navigli qua si è fatto già domani
E strade vuote, solo eco a rincarare
E baci persi senza voglia ed incolore
Le tue manie, le mie inquietudini ed il mare
Ci penso ancora, e non ho casa in cui abitare
E l’oro alcolico che sfiora le mie mani
E due bugie, fai pure tre, fa quattro piani
D’ipocrisie vestite bene, forse Armani
E tra i Navigli qui è arrivato già domani