Bimba, Bimba, Non Piangere
Bimba, bimba, non piangere
Per gracchiar di ranocchi
Lontanissimo
Hou! Cio-cio-san!
Turandosi le orecchie, per non udire le grida
Urlano ancor!
Rincorandola
Tutta la tua tribù e i Bonzi tutti del Giappon
Non valgono il pianto di quegli occhi cari e belli
Sorridendo infantilmente Davver?
Comincia a calare la sera
Non piango più
E quasi del ripudio non mi duole
Per le vostre parole
Che mi suonan così dolci nel cuor
Si china per baciare la mano a Pinkerton
Colcemente impedendo
Che fai?
La man?
Mi han detto che laggiù
Fra la gente comstumata
È questo il segno del maggior rispetto
Internamente, brontolando
E Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami
E Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami
Sorpreso pertale sordo bisbiglio
Chi brontolandola lassù?
È Suzuki che fa la sua preghiera seral