Giotto

Bruno Pennati, Marco Roberto Naselli

Strizzo i coglioni, fra sembro Jessica Rizzo
Tu puoi chiamarmi Giotto faccio arte quando schizzo
Se vieni quattro volte l'anno sei un solstizio
Che per fare il mafioso dal barbiere chiede il pizzo
Io quando inizio ne sdraio in un manicomio
Ne appizzo un altro paio con Tizio Caio e Sempronio
Vizio da macellaio, taglio ogni cosa che trovo
In più, sevizio la tua sposa il giorno del tuo matrimonio
Va così, vuoi un Tonio Cartonio di LSD
Guarda quella lì che gira col piercing sull'ombelico
Baby, vedo che già mi ami
Perciò, mami sto per essere il tuo Papi come Enrico
Sono uno sporco pervertito
Sembro un orco ben vestito uscito dai peggiori bar di Porto Rico
Potessi fare un morto per ogni porco che dico
A questo mondo esisterei soltanto io, PORCO
Non hai capito, ogni volta che prendo il micro io ti stritolo
Spingo il cazzo sul clito tipo dito al pupazzo, il ventriloquo
Son pazzo e cinico, un cazzo di caso clinico
E me ne sbatto sempre il cazzo di ciò che mi dicono

Non c'è un'altra strada per me
Lo so che sono fuori, però
Non ho tempo per sti stronzetti che ci vogliono tristi e spenti
Non c'è un'altra strada per me
Lo so che sono fuori, però
Non ho tempo per sti stronzetti che ci vogliono tristi e spenti

Sì ma Nasa non dovresti parlare tipo di qualcosa di
un po' più sensato? Portare dei contenuti? Mica siamo qui a pettinar le bambole
Va bene. Però a modo mio
UH

Io non pettino le bambole
Io le strappo i capelli
Così queste femministe poi mi lanciano coltelli
Sono cinico e rido su cose che mi dan fastidio
E di "femminicidio" neanche riesco a fare lo spelling
L'omicidio è omicidio mi fa schifo, punto e basta
Come chi ti fa il verbale per l'erba
E poi se la intasca
Come chi non fa una mazza
Ma ringhia contro lo spread
E fa l'esperto di sta minchia e manco sa che cazzo è
BTP
TTIP
GNI GNI GNI TI VI BI
Andrei a casa della Merkel con chili di TNT
Poi per ogni morto in Libia darei un pugno a Sarkozy
Per far vedere al caro Prodi che lui morirà così,uh
Ma tanto è uguale
Quindi, tutto a posto, pare
Non vi vorrei apostrofare
Ma non ce la posso fare
Meritate un bel film horror al ristorante cinese
Non aprite quella porta o ci trovate il vostro cane
A voi fa ridere, a me invece fa incazzare
Solo se crollano i ponti, controllano le autostrade
Se vi riempite le tasche, mentre c'è chi fa la fame
Da domani, coi soldi delle tasse vado a puttane

Non c'è un'altra strada per me
Lo so che sono fuori, però
Non ho tempo per sti stronzetti che ci vogliono tristi e spenti
Non c'è un'altra strada per me
Lo so che sono fuori, però
Non ho tempo per sti stronzetti che ci vogliono tristi e spenti

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