L’orizzonte
I contorni dei monti disegnano volti nel cielo
Illusione di ciò che stai cercando
Vagando nell'aria, dai forma ai pensieri
E attraversi l'atmosfera
Come se fosse densa e spessa
Di giorno riesci a trovare chiarezza nelle visioni
Continuando a cercare le cose più vere
Poter cambiare l'orizzonte
Voler spostare le montagne
In un silenzio che è rumore
Aver la forza di gridare
E mentre pensi agli spazi immensi che vorresti vedere
E ti mordi le mani perché hai imparato troppo bene ad aspettare
Che siano gli eventi
A dover cambiare, a poter cambiare
Tu puoi cambiare il tuo orizzonte
E puoi spostare le montagne
In un silenzio che è rumore
Avrai la forza di gridare, gridare, gridare...
Ti ritrovi a guardarti
E accettarti come un dato di fatto
Ma un giorno ti accorgi che sei tu
A dovere cambiare, a poter cambiare
Tu puoi cambiare il tuo orizzonte
Puoi spostare le montagne
In un silenzio che è rumore
Avrai al forza di gridare