D(io)

Francesco Turano

Spero le luci non mi predano
Che al massimo mi travesto
E spero pure non sia cieco
Che al massimo poi attraverso, si ci passo sopra
E passo dopo passo dopo passa
Ma le unghie, ma le unghie, ma le unghie me le mangio ancora
E sono anni che ci penso ma non cambia
L'atteggiamento, sguardo perso nel vuoto
Mi perdo in un giorno, ma un giorno mi perdonerò
E tu perfavò, e tu perfavore lontana da me
No non mi toccare le mani tu lasciale lì
Ho lasciato pezzi di me, per pezzi di te e per pezzi di merda
La testa mi eplosese, un ginocchio si ruppe
E poi ho visto lune, passato per buche per prendere un buchè
Di fiori, sentimenti e emozioni di fuori, se ti metti e mi parli dei tuoi
Ho passato mesi in un buco, nel buio, era un buco mentale
Mi sono fatto male, per vedermi, sanguinare
E in mezzo i denti, buchi, tu nel cuore mi tagli e ricuci
Mi tagli e ricuci, i pensieri di ieri son neri
I pensieri di oggi son quelli di ieri
E mi manca soltanto me stesso di qualche anno fa
Anche se sto me stesso è lo stesso di qualche anno fa (no?)

E se non credi in dio
(so che non credi in dio)
Vorrei provarci anch'io
(ma sono sempre in bi)
Ma sono sempre in bilico
E se non credo in dio
(so che non credi in dio)
A volte credo in io
Ma a volte penso io
(so che non credi in io)

E se non credi in dio
(so che non credi in dio)
Vorrei provarci anch'io
(ma sono sempre in bi)
Ma sono sempre in bilico
E se non credo in dio
(so che non credi in dio)
A volte credo in io
Ma a volte penso io
(so che non credi in io)

Vuoi sempre essere il primo, finchè
Le cose che possiedi, poi non ti posseggono
Vedo che leggono, scrivono, pensano
Vedo che reggo pressioni più assurde del solito
Odierò, le campane se suonano più di me
Le domande concluse senza perchè
Le tue mani che tremano piu delle mie
La tua pelle che scotta un pò come la mia
La tua stanza in tempura mentre tu cercavi un'emozione pura, duratura
E portarsi all'estremo ti salva e ti uccide
Anche se questa noia è molto più gentile
(anche se questa noia è molto piu gentile)

E se non credi in dio
(so che non credi in dio)
Vorrei provarci anch'io
(ma sono sempre in bi)
Ma sono sempre in bilico
E se non credo in dio
(so che non credi in dio)
A volte credo in io
Ma a volte penso io
(so che non credi in io)

Wissenswertes über das Lied D(io) von Nihil

Wer hat das Lied “D(io)” von Nihil komponiert?
Das Lied “D(io)” von Nihil wurde von Francesco Turano komponiert.

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