La Coerenza
Ho giocato la mia vita con i dadi all'osteria,
ho pensato tante volte di barare o andare via,
ho provato a dare un senso al crocifisso con il Santo,
ho rubato e bestemmiato qualche volta
ho pure pianto e già…
Ho dormito per la strada e ho conosciuto il fondo,
ho capito molte lingue perché ho girato il mondo,
ho preferito star da solo o dalla parte dei perdenti,
che accettare a tutti i costi
di seguire le correnti e già…
Ho deciso di cambiare e ho provato l'emozione,
di restare ad aspettare qualche nuova soluzione,
e ho tenuto in braccio un bimbo
camminando sotto il sole,
ho cercato nei suoi occhi
e ho imparato le parole.
Ho pensato a mio padre che andava a lavorare,
a mia madre che sorrideva nel vederlo ritornare,
ho annaffiato i fiori rossi che tenevo al davanzale,
ho giocato nel cortile e poi di corsa sulle scale e già…
Ed ho creduto di star bene mentre invece stavo male,
ho capito molto presto tutto quello che non vale,
ho comprato la pazienza assieme a strani talismani,
ho rivisto i suoi occhi, viso e calli sulle mani e già…
L'ho cercata l'ho pagata se la chiamano coerenza,
questa cosa ha un prezzo fisso non potevo farne senza,
e preferisco esser vinto conto il muro a torso nudo,
che cantare la vittoria
ben protetto da uno scudo e già…
… e preferisco esser vinto contro
il muro a torso nudo,
che cantare la vittoria
ben protetto da uno scudo e già…