Giuseppe
[Testo di "Giuseppe"]
Salto giù dal letto e metto su i calzoni
Due minuti e sono già sotto il portone
E Giuseppe è sempre lì, in portineria
Dietro a un vetro sembra una fotografia
Quanto costa questa libertà
Via da questa pazza, strana società!
Prendo su tutte le mie cose
Decido e scappo via
E andare contro il vento, controsenso
Ma cos'è che è giusto in questo strano mondo mio
La mattina non mi andava mai di uscire
E mio padre non smetteva mai di urlare:
"Dai, che è tardi, devi andare a lavorare"
Dio che sonno, guarda che mi tocca fare
Quanto costa questa libertà
Via da questa pazza, strana società!
Cambia il mondo come il vento
E allora cambierò pur io
E la mia legge per andare avanti ancora
Da domani ho deciso, me la faccio io
Sola amica una chitarra per suonare
Un'armonica e una moto per andare
Dove il tempo non ha limiti né orari
Io mi fermo e cerco di ricominciare
Quanto costa questa libertà
Via da questa pazza, strana società!
Cambia il mondo come il vento
E allora cambierò pur io
E la mia legge per andare avanti ancora
Da domani ho deciso, me la faccio io