Restare sulla fune
Restare sulla fune
Se parlo troppo a volte sai è solo per mascherare, quella stupida mia sensazione che non voglio tralasciare
Se mi chiudo e non ti parlo, ma ti guardo e poi ti aspetto è perché non riesco a dirti "ti prego resta ancora"
Se canto le parole è per potermi sfogare
Ma uno sfogo trova spazio se qualcuno sa ascoltare
E per questo mi convinco che una stupida canzone possa offrire aiuto
c chi non ha più voce per urlare
Rit.
Io qui non ci so stare più
Mi giro e ci sei ancora tu
Sono i ricordi che ho perso a dirmi che senza te non vivo più
Sono sdraiata nel mio letto
E tu non sai che piango spesso
Perché non so come colmare il vuoto del tuo silenzio
Non voglio niente se non te
Se non te che sei distante
Io non voglio niente se non te
Se non te che sei distante
Se esprimo quel che provo e ci scrivo una canzone non è sfoggio di bravura ma è un rifugio personale, e la gente non capisce
Che questo è l'unico modo per restare sulla fune e non cadere in questo vuoto
Se vivo di emozioni, e ricerco le passioni, mi sento viva dentro mentre fuori è privo di colori
E se piango non di certo sono in cerca di attenzioni
Tu lasciami cantare arte attraverso le mie sensazioni
Rit.
Io qui non ci so stare più
Mi giro e ci sei ancora tu
Sono i ricordi che ho perso a dirmi che senza te non vivo più
Sono sdraiata nel mio letto
E tu non sai che piango spesso
Perché non so come colmare il vuoto del tuo silenzio
Ora ricerco solo spazio
Per dare voce ad un mio canto
Nella speranza di sapere che tu mi stai ascoltando
Non voglio niente se non te
Se non te che sei distante
Io non voglio niente se non te
Se non te che sei distante
Da me