D'Annunzio
Andavamo e venivamo al buio
Era dolce stare accanto a te
Alla radio una canzone stanca
Raccontava gli anni di Totò
Al mattino il sole ci svegliava
La collina bianca, verde e blu
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu
Andavamo e venivamo al buio
Mentre festeggiavano laggiù
Pomeriggi persi nella noia
A contare sassi e allodole
Gruppi di ubriachissimi circensi
Che cantavan lenti e a naso in su
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu
Rimase accanto alla finestra senza piangere
E ballando si mise a scrivere
Parole magiche e pensieri senza senso
Né attitudine
Particolari misteriosi così
Nel blu più blu