Rock & Roll

[Testo di "Rock & Roll"]

[Intro]
"Han distrutto già radio e dischi alla TV
Ci hanno detto di non suonare più"

[Strofa 1]
Sulla carta d'identità c'è scritto Alex Andrea perché mamma e papà
Mi hanno dato due nomi per darmi due chance
La prima se n'è andata 40 chili fa
La seconda è questa qua, sarà fatalità
Ma parte tutto dalla fame, motivo per il quale
Non ho mai smesso di lottare o di concretizzare
Che non c'è giorno che non passi o giorno che mi basti
O che mi lasci tutto uguale senza cambiare
Ho un'educazione esemplare, una famiglia normale
Di normale pazzia il sangue caldo e meridionale
Va alla testa e non fa ragionare
Testa fissa a terra a lavorare, cuore in cielo per fantasticare
Prima liti sui libri e scoprire che non mi servivano
Perché era tutto dentro un titolo
Bastava stare attento perché ho buona memoria
Ma poi il cuore spegne il cervello e il tempo divora
E allora è tutta un'altra storia come l'amore
Che mi ha fottuto, giuro, dal giorno uno
E una volta ho anche pensato di farcela, giuro
Io quella volta con lei ho pensato di farcela ma
La mia fame si mangia tutto, bello e brutto
E mi lascia solo, solo e distrutto, solo di brutto
Per questo non so gestirmi e non canto di sbirri
Ma giorni tristi e sono il nuovo Battisti

[Ritornello]
"Rocking rolling per resistere
Rocking rolling per difenderci
Rocking rolling per non cedere mai"

[Strofa 2]
L'hip hop che mi ha preso di corsa in un giorno di neve
Tra via Pietro Cossa e piazza Cirene
Seduto al fondo del bus, davanti solo le schiene
Laggiù le orecchie piene di storie più vere
Sì, quella musica parlava meglio dei miei genitori
Dei professori, sapeva bene quel che c'era fuori
E per la prima volta sentirmi parte integrante
Di qualcosa di più grande, l'anno della svolta
Invece adesso ringrazio il cielo che i miei veri amici
Siano fuori da questo giro e tutto questo schifo
Non di sangue dal giorno primo
Insieme finché questa terra non ci piange, fino all'ultimo grido
Marco ed Ensino con voi nei locali
Le jam, i tribunali, le TV, le radio e i giornali
Gli ospedali, le etichette, in Italia, in Francia, in Germania
Ieri, oggi, domani e sempre, non c'è niente
Niente di meglio davvero, niente di meglio
Questo suono mi protegge da quando mi sveglio
Da quando questa strada mi ha chiamato Raige
E non è un "arrivederci" come Ensi, ma un "rieccomi"

[Ritornello]
"Rocking rolling, sopravvivere
Rocking rolling, con la musica
Rocking rolling, al silenzio che c'è"

[Strofa 3]
Sono un pezzo di non so che finito non so come
Steso a prendere il sole su Plutone, in tasca ho quattro parole
Saranno il mio estintore dentro un monolocale
All'inferno a pranzo col diavolo tentatore
E ammazzami, amore, ma fallo adesso
Che dopo è troppo tardi e tra un minuto è troppo presto
Mi misuri nei miei sguardi ma ho un centimetro di immenso
Io penso che ti sbagli e capirai che sarà tardi, no no
Tu non devi accontentarti mo
E io non devo farmi tanto per farmi mo'
Animo il corazón come Renato "Il Proff" Adenzato
Dallo stesso asfalto che ci ha creato, boss
Ora che musica salva, baby, tu stai in gamba, lady
Che sicuro ci si vede presto appena esco col disco
Insomma, con questo disco
Che parla di me, di te, di quel che ho visto