Corpi
Cambio pensiero, lo fai tu, lo faccio anch'io
Perché anche il diavolo una volta lavorava per Dio
Prego che il corpo non mi abbandoni e la mente non cede
Noi siamo zingari, il nostro cuore non ha una sede
Entriamo a casa tua e ti strappo i vestiti
Casino dalle scale, i vicini ci hanno sentiti
Lei mi butta sul letto e dice cose sconce
Mentre penso che voglio morire fra le sue cosce ahh
Tu mi graffi la schiena e affondi con quelle unghie lunghe
Io ti tiro i capelli e ti strappo le punte
Subentra la fantasia, mentre mi graffi il petto
Tu mi stringi la gola, io ti tratto senza rispetto
Potrei parlare al buio mentre gli occhi friggono
Dirgli i miei peccati e sentirmi ancora ridicolo
Ti cerco spesso quando penso, fuori buio pesto
E metti la mia felpa quando fuori fa più fresco
Ti ho vista nuda, la luna si è coperta muta
Scrivo questa cosa mentre tu sei sul letto seduta
Afrodite dalla lingua biforcuta
Bella come una rosa, velenosa come cicuta
Il vento accarezza i tuoi bei capelli mossi
Baciami come bacia la maglia Daniele De Rossi
Solchi nella pelle e morsi sulle labbra
E ti accarezzo come le dita accarezzan le corde dell'arpa
Il vento accarezza i tuoi bei capelli mossi
Baciami come bacia la maglia Daniele De Rossi
Solchi nella pelle e morsi sulle labbra
E ti accarezzo come le dita accarezzan le corde dell'arpa
Il vento accarezza i tuoi bei capelli mossi
Baciami come bacia la maglia Daniele De Rossi
Solchi nella pelle e morsi sulle labbra
E ti accarezzo come le dita accarezzan le corde dell'arpa
Non ti odio ma forse dirlo mi fa star bene
Vorrei dirti che questa merda mi scorre nelle vene
Trascrivo le emozioni su un foglio già visto
E odio tanto che riesco a farlo te lo giuro Cristo