Silenzio

Giovanni Laracca

Senti come spingo, guarda io non disso
Dici di esser bravo ma ancora non mi hai convinto
Mai vantato per un pezzo io cresciuto senza meta
In sto cazzo di deserto senza giuda nè cometa
È un pezzo cosi, così mi è stato detto
Fai solo pezzi tristi tu non fai nemmeno quello
Vago tra 'ste merde, questione di rispetto
Perdi le speranze tra le lacrime in un fazzoletto
Tutti bravi con sto rap
Ma il rap ormai è moda
Tra due anni ancora gli emo o i metallica
In concerto a Roma
Gioco sopra il tempo impianto di riscaldamento
Io il cappelletto lo metto solo
Quando sento freddo
Un testo hip-hop, che hip-hop non si chiama
Mai vissuto per la strada
Ma sui libri per cambiare casa
Per cambiare aria, qui sento troppa puzza
Il tuo microfono sta al chiodo
Stai facendo troppa muffa
Tutti forti in trap il flow è con lo stampo
Siamo in una guerra allora ad ognuno il proprio rango
Io sono qui in gavetta sto imparando piano piano
Potrei fare il culo a 10mila ragazzini di Milano
Non vado più veloce perdo voce
Senti come, per il dolore di sta croce
Perdo ore senza mode io miglioro per la mole
Il rispetto è una questione di buona educazione
Non di religione
Mai pregato zio, ho sonno pure mentre dormo
Giro sempre mezzo morto per la storia di sto mondo
Dici che la fretta uccide, ho giocato sporco
Io lotto con la calma con la canna sopra il foglio
Non incastro le parole io scrivo con l'istinto
Di chi ha perso sempre ma sempre ha rigato dritto
Non ho mai sgarrato penso spesso al futuro
Perso nel presente per scordare il passato
Commenti sopra il tubo, niente ormai mi ferma
Questa è arte amico non mi servono i tuoi commenti
Ho fatto freesta nei perchetti gioco ma tu perdi
Punchline un po' di rime delitti imperfetti
Senti come godo, sento un po di sete
Ho finito la saliva puoi farmi da maggiordomo (?)
Il flow di quest altro, guarda sei uguale a quell'altro stronzo
Ma ti rendi conto ho la fotta di un big sopra il palco
Di un big sopra l'altro, la scena allo sbaraglio
Giro amico tira questo spino dove giro giro
Vedo bimbi con la biro che si credono Al Pacino
La voce mia non sgrava
Niente rap di strada, il rap con il cappello
Non è il rap con la bandana
Non parlo di underground, mica l'ho mai vissuto
Preghiamo un po' per lui
Silenzio per un minuto
Shhhhh

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