Caffè

Tancredi Cantù

Penso sempre di me e che cosa ne sarà
Forse il destino è amaro come sto caffè
Penso sempre alle stelle e poco alla realtà
Forse dovrei cambiare ma oggi dico va beh
Siamo fatti della stessa sostanza ma
Non ho visto nessuno proprio come me
Tutta la vita in cerca di un'altra metà
Che ti porterà altrove per lasciarti a piè
Lascerò casa per farmi strada da solo
Che a dirla tutta in sto mondo manco mi ci ritrovo
Non voglio mi assegnino parti troverò il mio ruolo
Perderò ventuno grammi e fra diventerò azoto
Voglio un minuto di pace lasciami stare
Che in sto marasma di tempo per me ne ho poco
Le situe in casa ti giuro mi han fatto male
Mi han reso un po' più fragile e un po' meno uomo
Non svolgo mai le mie cose
Le rinvio al prossimo mese
Tengo le pare per me fra
Fin quando il corpo non cede
Sento un milione di storie
Fra una più brutta dell'altra
Da tempo non batte il cuore
Serve defibrillazione
Da piccolo il mondo non era come mi pareva
La gente aveva il sole in viso ma dentro pioveva
Fra ne ho scritte di pagine
Poi ho versato lacrime
Vorrei stare meglio ma sai
Non è così facile
Raccoglierò briciole
Anche se non sarà granché
La vita che scorre
Dura come questo caffè
Penso sempre di me e che cosa ne sarà
Forse il destino è amaro come sto caffè
Penso sempre alle stelle e poco alla realtà
Forse dovrei cambiare ma oggi dico va beh
Siamo fatti della stessa sostanza ma
Non ho visto nessuno proprio come me
Tutta la vita in cerca di un'altra metà
Che ti porterà altrove per lasciarti a piedi
Il cielo specchia le emoziona fra ed è sempre grigio
La fine vuole un po' di pace ma è sempre un litigio
Non darmi lezioni di vita anche se hai preso il vizio
L'hai vista solo di profilo come in un murale egizio
Steso sopra il letto a guardare il soffitto
Mentre fuori la gente legge il giornale
Beve caffè caldo e pensa alla giornata
Non voglio pensarci che mi prendo male
In pancia ho una voragine
Tutto intorno è instabile
Fra mai stato docile
Ma sicuro fragile
E sento cattiverie perché evidentemente fa più bene far male che far bene
Non la dai più a bere non portar da bere
Piuttosto porta il culo fuori da qui
Sei come una stella cadente
Non fare uscire le parole
Se no poi non capisco niente
Come quando piove col sole
Penso sempre di me e che cosa ne sarà
Forse il destino è amaro come sto caffè
Penso sempre alle stelle e poco alla realtà
Forse dovrei cambiare ma oggi dico va beh
Siamo fatti della stessa sostanza ma
Non ho visto nessuno proprio come me
Tutta la vita in cerca di un'altra metà
Che ti porterà altrove per lasciarti a piedi

Wissenswertes über das Lied Caffè von Tancredi

Wer hat das Lied “Caffè” von Tancredi komponiert?
Das Lied “Caffè” von Tancredi wurde von Tancredi Cantù komponiert.

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