Introspezione

Walter Papagni Povia

Hai mai trovato una soluzione?
L'hai mai cercata una soluzione?
Hai mai pensato potessi amare consapevole dai che non fosse amore?
Hai mai scavato giù nel profondo?
Hai mai sperato non fosse odio?
Sei mai arrivato lì dove l'ansia mette in cattiva luce e non tocca il sole?
Ti hanno mai detto che sei banale?
Ti hanno mai detto non sei all'altezza?
Ti hanno snobbato per molto tempo per vederli tornare cambiando idea?
Ti hanno pestato senza motivo?
Hai mai sbagliato per un giudizio?
Hai mai confuso il tuo sesto senso
Poi cadendo realmente in un pregiudizio?
Ti sei buttato per sempre a terra
Così consumando un bel po'di tempo
Pensando soltanto che fossi triste con la scusa migliore per farti ammerda?
Ti hanno mai detto che c'hai lo Swag?
A me l'hanno detto e ne vado fiero
Pensa un po'tu quanto sono scemo
Io che invece cercavo solo l'affetto
Passano i mesi e passano gli anni
Uscendo illesi ma da più parti
Che un paradosso fa meno male
Se poi il vero più vero è quello dei falsi
Mi prendo ciò che non posso darti
Non vedo futuro e non posso farmi
Non sono felice ma rassegnato perché tanto non riesco più a consolarmi
Io che te l'ho detto sempre
Quanto costa essere sinceri?
Vado in paranoia fra senza pensieri
Senza le mie angosce ed il mio mal di schiena
Mi rimbalza in mente mentre mi stordisco La mia fissa in testa che non mi tradisce
So che sminuire non fa intelligente
Me che aspetto il tempo e lei non mi capisce
Stare bene? Devi darmi motivi
L'unico scopo di vita è morire
Certo che è vero che la ruota gira
Ma io sono solo frà il pezzo di un ciclo
D'altro canto poi ho dimostrato che un solo difetto blocca l'ingranaggio
Chiedi a me quanto cazzo ho girato pur essendo l'ultima ruota del carro
Chiudo le barre, le faccio, le tracce
Le facce sconvolte non sono di parte
Non sono di qua frè, le persone vere non sono più tante
Le mie relazioni non sono durate
Non solo durante la mia adolescenza di merda
Che passa più lenta e mi schiaccia più forte di ste emozioni
Che mi uccidono in modo costante
Sono vero, c’è chi non capisce, il karma non esiste, problemi?
Spacco il tempo quando faccio questo perché poi io so farlo bene
Miglioro, ci credo, dopo mi alleno, spesso mi sento un alieno davvero
Perché il mio mondo è diverso ed arriva da un universo che per te è parallelo

Wissenswertes über das Lied Introspezione von Wallbutch Purtroppo

Wann wurde das Lied “Introspezione” von Wallbutch Purtroppo veröffentlicht?
Das Lied Introspezione wurde im Jahr 2021, auf dem Album “TETRIS ” veröffentlicht.
Wer hat das Lied “Introspezione” von Wallbutch Purtroppo komponiert?
Das Lied “Introspezione” von Wallbutch Purtroppo wurde von Walter Papagni Povia komponiert.

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