Comodamente (feat. Irbis 37)
Vince chi odia finche nel suo mondo
Fa paura scrivere il nome sul vetro
Nome del cielo
Come sedersi
Come sedersi comodamente
Volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo
Ora volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo
Oggi come vedi per te cambierò i miei piani
Schiero tutti i miei pensieri giù in fila come gli indiani
Bucatini Bucanieri burattini e ciarlatani
Chiediti dov'eri ieri quando speri nel domani
Viaggio spazio-tempo temporaneamente
Chiedi ci stai dentro quando dentro hai niente
Spero stia piovendo per restare sempre
Chiedi ci stai dentro ormai luci spente
Per la musica vera serve un sacrificio e Giuda lo sapeva
Tu ora giura che resti intera ad ogni accusa
Scivolerà via come cosparsa d'olio
Una vita d'amore un'unica comparsa d'odio
Prendo quel tempo che serve
Due squilli ed è pronto chi parla
So che non è pronto chi parla
Sembrava più un gioco che altro
Serviti di me che io farò altrettanto
Vince chi odia finche nel suo mondo
Fa paura scrivere il nome sul vetro
Nome del cielo
Come sedersi
Come sedersi comodamente
Volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo
Ora volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo
Ora che assaporo poco quella tenerezza
Metto bene a fuoco quello che ne resta
Non ho tempo per ciò che dici di me fra
Faccio crescere le fronde radici di quercia
Campando di grazie si raggiunge poco
Già tanto arrivarci non so neanche dove
Ora faccio i fatti e loro fanno i fatti loro
E se ora sono a farsi è perché vivere era faticoso
Faccio finta si sa
Che qua una spinta senza grinta è una triste realtà
Giro la quinta porra, pinta in tinta con la città
Per fare finta di conoscere sta mentalità
Da come parlo sembro sappia cosa è giusto o sbagliato
Come dicessi tutto ma non tutto cantato
Raccoglierò sto frutto giunto al punto in cui il fiato
Sarà per me il riassunto del mio punto e a capo
Vince chi odia finche nel suo mondo
Fa paura scrivere il nome sul vetro
Nome del cielo
Come sedersi
Come sedersi comodamente
Volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo
Ora volo davvero
Ero solo davvero ma non lo sapevo