Notte

Io non so chiedere scusa
Non so dire permesso
Sono un gioco col fuoco
Dei miei e di chi l’ha permesso
Sono debole a tratti
E forte poi di riflesso
So difendermi bene
Ma poi finisco al tappeto
E non ho mai fatto il botto con questa musica
Credo di essere meglio del tuo friend che ora mi giudica
Vedo il mondo dal finestrino di questo aereo ma ormai
Chi ce l’ha un cuore per capire chi mi manca davvero
Rincorro i soldi per poi spenderli per le cazzate
Meglio quando rubavo due spicci dalla borsa di mia madre
Chi non ha niente ha sempre aspettative da gigante
Ma a che serve un Rolex d’oro e vivi in un monolocale?
Vorrei avere la forza di arrivargli dritto al cuore
Tipo una mosca che si spiaccica nel radiatore
Ma lo sai ciò che rincorri spesso tarda ad arrivarti
Come se la scopi solo perché ha smesso di parlarti

E vorrei
Rompere il silenzio
E i rintocchi del tempo
Con la mia voce
Scappare via dai miei guai
Stringere i lacci alle Nike
E in questo via vai
Prendo l’ultimo taxi
L’ultimo bus
Bevo l’ultimo cocktail
Mentre aspetto la notte

Potrei portarti sul tetto dei miei pensieri
Ho spento parte dei miei desideri
Ed altri sai li ho già buttati via
Alcuni ho pure smesso di spenderci più di un euro
E certi brillano ancora come le lucciole sotto una galleria
E vorrei correre più forte della morte
Prendermi ciò che mi spetta
E quello che ha portato via
Proteggermi dall’odio che ci avvolge e poi
E poi fermare questo treno che ci porta dove
Dove i sogni non esistono
Il cuore è solo in affitto
Parlarsi è soltanto a gesti
Meglio ancora se sto zitto
Gridami ancora in faccia sotto questa notte buia
A volte esagerare
Serve a dimenticarsi la paura

Celo

Notte

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