Come reagire al presente
Con l'autolesionismo
Ci faccio una statua
La penso perfetta
La chiamo tristezza
La rivesto di apparenza
Poi la chiamo vita e la chiamo così perché la dedico a voi
È solo il pensiero che vi rende così forti
Così presenti, così costanti
Tanto da scegliere le pene da sopportare per prevalere nella guerra dei rapporti
Ed io, che faccio parte
Della schiera dei perdenti
Comprendo il ruolo
Il mio ruolo e lascio scorrere i pensieri come la pioggia
Sulla finestra dei vent'anni
Ma mi porto più lontano
Lontano da tutti
Spaventato dai consigli di chi ha già visto
Ha già sentito
Ha già provato
Ma non è me e non può capire
Non può aiutarmi
Ricordatevi di noi fra trent'anni
Che avremo bisogno di voi
Sarete l'orgoglio di tanti
Ma solo un appiglio per noi
Come (come)
Reagire (reagire)
Davvero (davvero)
Al presente (al presente)
Ricordatevi di noi fra trent'anni
Che avremo bisogno di voi
Sarete l'orgoglio di tanti
Ma solo un appiglio per noi
Ora sei pronto
Per dire a tuo padre
Che aveva ragione
Ora sei pronto
Per chiedere scusa
Per renderli fieri
Ora sei pronto
Perché sei diverso
Hai voluto troppo
Ora sei pronto
Per piegarti ancora
Un'ultima volta