I Fichi

Francesco Guccini

La canzone, onestamente, come testo non è un granchè
Però ci ho messo tutta, una grande ouverture musicale
Quindi attendete, vado ad eseguire l'ouverture
L'ouverture mi è riuscita un, un 60%, che non è una brutta percentuale
Perché no, eh, no no
È che io a questo punto avrei dovuto fare un do
Ma il do non è una nota facile, il do è una nota
Beethoven che era Beethoven il do ci prendeva un ottanta per cento delle volte
Anzi ha scritto una decima sinfonia senza do
Perché mi fa rabbia
Ma la società "Gli amici delle sette note" non gli ha mai permesso di pubblicare
E il tempo di questa canzone è un tempo
Il tempo è un tempo: carina questa
Il tempo è un tempo, ma, il tempo un tempo era
Ah, un momento
Bisogna spiegare a quelli di sotto
Che il microfono che dovrebbe essere qui è qui
E il microfono che dovrebbe essere qui è qui
Il fatto che qui e qui in italiano si dica nello stesso modo
Complica orrendamente le cose però
Va beh, insomma, il tempo un tempo era un valzer moderato
Ma col passare del tempo
E te dai ha acquistato una precisa coscienza politica
Ed è diventato un valzer decisamente di sinistr
Ah ah ah, virtuosismi?
Ma vorrei l'applauso
Temo che questa chitarra sia orrendamente scordata
Ma il pezzo è giusto con la chitarra orrendamente scordata
La canzone potrebbe ricordare a qualcun.
La canzone si chiama "I fichi"
Potrebbe ricordare a qualcuno "I crauti"
"I crauti" è una canzone scritta tanti anni fa, una canzone si fa per dire, che faceva

Io non capisco la gente
Eh, te fai sì sì con la testa: la conosci?
È la tua canzone preferita
Te a un certo punto vai col tuo moroso e dici
Senti suonano i crauti, è la nostra canzone
No, un momento c'è della gente così eh, io

Io non capisco la gente

Questo è un valzer con una precisa coscienza politica
Non è, c'è, c'è, è, ma è lei mi dica ha una
Che non ci piacciono i crauti
Ecco la mia canzone è molto diversa
Fa

Io non capisco la gente
Eh lo so, va beh, d'altra parte
Che non ci piacciono i fichi
Già diversa!!Già diversa
L'han detto persino gli antichi
Sì ai fichi ed abbasso i bigné

Virtuosismo
C'è questo sol che è, è un mi bemolle, comunque
Lo abbassiamo?
Lei cosa dice?
Lo abbassiamo?
Ma sì, ma sì
Seconda strofa nella quale si va a spiegare l'ontologia del fico
Ovvero la vera, reale essenza del fico
Che non è da tutti, insomma, cioè
Notate che quando faccio il virtuosismo mi abbasso con la spalla sinistra
Perché mi viene più facile
Peccato che nel disco non lo vedranno che mi abbasso con la spalla sinistra, ma
Eh?
Cosa viene adesso?

I fichi son quella cosa
Pregevoli assieme al prosciutto
Mangiabili in parte o del tutto
Da soli o sia pure in alcun

A fewbody, mi dicono gli anglosassoni
Mangiabili in piedi o a Verona
A letto, al mattino, in stazione
Dovunque dà gioia il melone
Ma questa è un'altra canzon

Mangiabili in verno o d'estate
E fino l'autunno inoltrato
Ma allora c'ha il nome cambiato
E si chiamano marron-glaceés

Quando uno è bravo
Ma quando è maturo e sugoso
Allora è il momento del fico
Ch'e buono sì che non vi dico
Oh rabbia, che ormai l'ho già detto

La canzone, vi sarete resi conto che è di grande serietà e di grande impegno
è una canzone scientifico-morale
In questa strofa io vado a spiegare le prove scientifiche
Della beneficità del fico per gli esseri umani
Vai
Ehm, l'ho detto prima di Beethoven che non
Se qualcuno mi tenesse un dito qua

Il fico fa bene alla vista
Stupiti
Vi vedo stupiti
Gli uccelli ne mangian quintali
E quasi nessuno ha gli occhiali
Ma questo è un segreto di poc

Ma questo è soltanto uno scherzo
Di quello che giova in salute
Su in Svezia che han larghe vedute
Anche sui trenta, quaranta centimetri
I fichi la mutua li dà

Eh?
Un applauso ma per cortesia
Se ce ne fosse bisogno, successive prove della beneficità del fico in natura

Te prova ad andar sotto a un camions
Oppure va sotto a un tranvai
Poi va sotto a un fico e vedrai
Di quanto starai tu più ben

Controindicazioni
Ma attenti a non far come quello
Che in preda a pensieri lubrichi
Andò sotto a un camions di fichi
Non puro può far molto mal

Con, con grande vostro e mio dolore
Soprattutto vostro, ma anche mio
Siamo giunti al finale che vi spiegherà la parte direi, ehm la parte direi della canzone

Ma ormai sono giunto alla fine
E vi ho visto d'accordo e contenti
Fra un fico e un cazzotto nei denti
Ognuno ormai sceglier saprà

Non è tanto per me, quanto per i fichi!

Wissenswertes über das Lied I Fichi von Francesco Guccini

Auf welchen Alben wurde das Lied “I Fichi” von Francesco Guccini veröffentlicht?
Francesco Guccini hat das Lied auf den Alben “D'Amore Di Morte E Di Altre Sciocchezze” im Jahr 1996 und “L’Ostaria Delle Dame” im Jahr 2017 veröffentlicht.

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