Che Immensa Donna
Me ne andai senza dire “a”
Grazie a te, alla tua dignità
Mi dicesti: "Vai, torna quando vuoi
Io non so che darti più di me"
Che immensa donna ho amato
E che dolcezza gli occhi tuoi
Un attimo e hai capito
La mia voglia di andare via
Leggevo nel tuo sguardo
I nostri giochi, i sogni tuoi
Già ti scoppiava in petto
La futura malinconia
Io fra un po', se non morirò
Non saprò cos'altro fare più
Tornerei come me ne andai
Ma anche in me c'è un po' di dignità