Ciò che poteva essere

Thema, Strano, Grido

[Testo di "Ciò che poteva essere"]

[Strofa 1: Grido]
Avevo gli occhi aperti, ma già sognavo mondi lontani
Vedevo una pelle liscia sfiorata dalle mie mani
Sentivo una voce chiamarmi, staccarmi via dal suolo
Ma in volo tutto si è spento e adesso resto solo
Col freddo che impedisce di riflettere
Quando due corpi fusi in uno e quello che poteva essere
Insieme, cacciatori e prede di una storia troppo breve
Dove una dama e un cavaliere
Non potranno più sfiorarsi, sussurrarsi dei discorsi
Resterà solo un ricordo intrappolato in questi versi
Mentre gli attimi trascorsi con te si allontanano
Le tue frasi in fondo ai miei pensieri danzano
Poteva essere il tuo corpo a scaldarmi
Le tue labbra ad eccitarmi, il tuo sguardo a stregarmi
Invece ho quattro parole da cui non riesco a liberarmi
Ormai è troppo tardi

[Ritornello: Strano]
Cerco le parole per spiegare quello che
Poteva nascere e ridare luce ai giorni miei
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei

[Strofa 2. Thema]
Volevo vivere perso negli occhi tuoi
Volevo crescere solo con ciò che tu mi dai
Ma ora non ci sei e io vivo pensandoti
Perché senza averti sei riuscita già a disperderti
Tra i miei ricordi senza donarmi attimi
Credici, mi manchi, senza te dentro me
I sogni restan spenti, momenti poi dipinti
E quanti pianti per saper quello che senti

[Ritornello: Strano]
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei

[Strofa 3: Thema]
Nella mia anima, ora il tuo volto illumina
La penna che a te dedica ricordi in aria
A te che sei già storia
Ora il mio cuore svaga in cerca di una storia seria
Nasce la voglia
Ora che dal mio amore sei lontana mille miglia
Cerco un motivo solo che non ha voluto donar noi futuro
Ora che con me stesso provo ad essere sincero
Avendo in bocca un gusto amaro, penso a te

[Bridge: Strano]
Che c'è di male?
Sognandoti mi sono perso dietro inutili parole
Che non lasciano nulla, che non diano nostalgia
E adesso resto senza più parole sai
Cala la notte come un velo chiaro su di noi
Comunque vada io mai mi scorderò di te

[Ritornello: Strano]
Cerco le parole per spiegare quello che
Poteva nascere e ridare luce ai giorni miei
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei
Dimmi come mai non ci sei
È tutto ormai spento tra noi
Cosa lascerai dentro agli occhi miei

[Outro: Strano]
Che c'è di male?
Sognandoti mi sono perso dietro inutili parole
Che non lasciano nulla, che non diano nostalgia
E adesso resto senza più parole sai
Cala la notte come un velo chiaro su di noi
Comunque vada io mai mi scorderò di te

Wissenswertes über das Lied Ciò che poteva essere von Gemelli DiVersi

Wann wurde das Lied “Ciò che poteva essere” von Gemelli DiVersi veröffentlicht?
Das Lied Ciò che poteva essere wurde im Jahr 1998, auf dem Album “Gemelli Diversi” veröffentlicht.
Wer hat das Lied “Ciò che poteva essere” von Gemelli DiVersi komponiert?
Das Lied “Ciò che poteva essere” von Gemelli DiVersi wurde von Thema, Strano, Grido komponiert.

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