Feste Degli Altri

Tiziano Menghi, Matteo Privitera, Guido Rossi

Ti vedo troppo distratto
Tra un po' prendo il distacco
A te ti sento e mi stanco
Io ne ho fatta un'altra
Si, ma prima ero un altro
Ma la musica parla, ah

Ah, uoh-oh, rubavamo alle leste dell'altri
Ah, uoh-oh, riempivamo i pacchetti coi sassi
Ah, uoh-oh, non ci prendi nemmeno se parli
Ah, uoh-oh, ah, uoh-ah

Scrivo io i miei testi
Voi mi sembrate fessi
Guanto siamo diversi
Tiro fuori i denti
Coi miei mille difetti
Faccio cose coll'altri
E resto coi fratelli
Quanto é bello vedervi
So' finiti i bei tempi
Qua 'n trovi se cerchi
Occhio a fare i molesti
Che ce' noi qua ce perdi, an

Seme sempre gli stessi
Con i panni lerci
Ma stamo sempre freschi
Restarne coperti col cannone tra i denti
Non ci importa che pensi
Occhio ai piedi che pesti
Vorrei troppo riaverti
Che se sbagli te scordo
Ogni tanto te penso
N'amo fatti de danni, ah, uoh-oh (ah)

Ah, uoh-oh, rubavamo alle feste dell'altri
Ah, uoh-oh, riempivamo i pacchetti coi sassi
Ah, uoh-oh, non ci prendi nemmeno se parli
Ah, uoh-oh, ogni tanto ti fotto nei selfie

Ah, uoh-oh, rubavamo alle feste dell'altri
Ah, uoh-oh, riempivamo i pacchetti coi sassi
Ah, uoh-oh, non ci prendi nemmeno se parli
Ah, uoh-oh, ah, uoh-ah

Studiavamo i movimenti degli altri nei banchi
Due di noi appostati e pronti, gli altri
Due a distrarli come maghi spostavamo gli sguardi
Dove è richiesto ora imbocchiamo al tuo party io e Gianni
Ora è diverso, siamo grandi
Quando attacchiamo briga coi briganti
Sappiamo come trattarli, come rispettarci
Cosa aspettarmi non é scritto
Ma scrivo e riso
Berlinetta del mio anno, interni biscotto

G Ferrari sull'asfalto, scanniamo troppo
Vogliono fermarci, ma mai che ci provano
Siamo tre passi avanti come a Tokyo
Mi divincolo tra i sassi come un polipo
Chiusi nel hot box, fumo, esco dal corpo
Ma è qui il mio posto
Scemo, ma dove cazzo vuoi che vada
Semino e raccolgo, io qui mi evolvo
La leggo negli occhi dei ragazzi
Del blocco la speranza (Vai Gianni)

Ah, uoh-oh, rubavamo alle feste dell'altri
Ah, uoh-oh, riempivamo i pacchetti coi sassi
Ah, uoh-oh, non ci prendi nemmeno se parli
Ah, uoh-oh, ogni tanto ti fottono i selfie

Ah, uoh-oh, rubavamo alle feste dell'altri
Ah, uoh-oh, riempivamo i pacchetti coi sassi
Ah, uoh-oh, non ci prendi nemmeno se parli
Ah, uoh-oh, ogni tanto ti fottono i selfie

Wissenswertes über das Lied Feste Degli Altri von Gianni Bismark

Wann wurde das Lied “Feste Degli Altri” von Gianni Bismark veröffentlicht?
Das Lied Feste Degli Altri wurde im Jahr 2020, auf dem Album “Nati Diversi: Ultima Cena” veröffentlicht.
Wer hat das Lied “Feste Degli Altri” von Gianni Bismark komponiert?
Das Lied “Feste Degli Altri” von Gianni Bismark wurde von Tiziano Menghi, Matteo Privitera, Guido Rossi komponiert.

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