Psiche
Lo fai sembrare facile
Salutare, sorridere, conoscere
Ammiccare
Flirtare, vittime di vibrazioni nello stomaco
Il secondo cervello
Quando parlano assieme senti che marasma
Ho pugnali nello stomaco mica la farfalla che danza
A chi ascoltare sembra strano
Ma tutto sommato ti senti dalla parte del normale, quello sano
Le parole della plebe non toccano
I discorsi nodi non tolgono
Se hanno bisogno, accolgono
Se fanno ritorno, ti vogliono
Pochi restano fino all'alba
Molti vanno prima che il tuo sorriso appaia
Molti altri volano via
Come granelli di sabbia
Stuzzicare l'intelletto non mi fa sentire la rabbia
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua
Quanti giorni hai passato da solo e quanti in compagnia
Dipende chi hai attorno per far si che tu diventi ciò che sia
Sottovalutarci ci viene bene
Ma se te la tiri i risultati vedrai cadere
Faccio questo, faccio quello, non concludi
Tira e molla, corretto, ma per fame derubi
Passi per colpevole
Ma stai sopravvivendo, il bello è che si vede
La fame interna non si placa
Ignifugo il pensiero di fermala
La mente è un'arma
Fa rumore quando parla
Fa danno se la si lascia da sola
Non resta a galla affonda
Ti porta giù lontano, via da qua via da qua
Se naviga non la fermi
E come guidare al buio a fari spenti
E come quando fai danno e poi ti penti
E come dire addio e poi te la senti
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua, via da qua
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua
Via da qua
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua
Mi piacerebbe volare lontano
E andare via da qua, via da qua