La Madonna nera
Io penso a me
Che fra andata e ritorno
Tutto il santo giorno
Un'ora per mangiare
Un'ora per dormire
Ben poco ti potrò vedere
Poi penso a te
Piegata sulla scrivania
Con davanti una rosa
Che sarà la mia
Sciupata mia
Alla festa del dieci di luglio
Che era quasi sera
La Madonna Nera
S'impantanò
Venne l'autorità con la ferrovia
Tutta la sacrestia
E venne il coro con la melodia
A salvare l'oro e l'argento
Il marmo e il cemento
Il bronzo e il paramento
E il mantenimento
E dall'ingorgo che c'era
Non si poté andare via
Che alle dieci di sera
Quando la Madonna Nera
Noi spingendo e tirando
Piangendo e sperando
Inclinando e strepitando noi
Si risollevò
Io penso a te
Inclinata sulla scrivania
Con davanti una rosa
Che sarà la mia
Appassita mia
Poi penso a me
Che fra andata e ritorno
Tutto il santo giorno
Un'ora per mangiare
Un'ora per dormire
Tutti i santi giorni
Tutto il santo giorno
Tutti i santi giorni
Tutto il santo giorno
Tutti i santi giorni
Tutto il santo giorno
E così sia
SONG: IL DISERTORE
B.Vian
In piena facoltà, egregio Presidente
Le scrivo la presente che spero leggerà
La cartolina qui mi dice terra terra
Di andare a far la guerra quest'altro Lunedì
Ma io non sono qui egregio Presidente
Per ammazzar la gente più o meno come me
Io non ce l'ho con lei, sia detto per inciso
Ma sento che ho deciso e che diserterò
Ho avuto solo guai da quando sono nato
E i figli che ho allevato han pianto insieme a me
Mia mamma e mio papà ormai son sotto terra
E a loro della guerra non gliene fregherà
Quand'ero in prigionia qualcuno mi ha rubato
Mia moglie e il mio passato, la mia migliore età
Domani mi alzerò e chiuderò la porta
Sulla stagione morta e mi incamminerò
Vivrò di carità sulle strade di Spagna
Di Francia e di Bretagna e a tutti griderò
Di non partire più e di non obbedire
Per andare a morire per non importa chi
Per cui se servirà del sangue ad ogni costo
Andate a dare il vostro, se vi divertirà
E dica pure ai suoi se vengono a cercarmi
Che possono spararmi, io armi non ne ho