Una musica va
Una musica va
Fra la gente che va
Arlecchino sorride
A una triste città
La bambina volò
Sopra il bosco volò
Con due occhi di cielo
Sorrise, cantò
Ed io sognai di andare via
Ogni colore si fermò
Come un cristallo che nel buio
Brucia il suo fuoco accanto al mio
E la luce trovò le sue vecchie bugie
Arlecchino nel sole, mi vide, danzò
Sulla sua cortesia, disperata allegria
Sull'azzurro sottile di pallidi blu
E tu non domandare mai
Al tempo le sue nostalgie
Lascia il deserto delle vie
Lascialo al vento, non a noi
Piano piano si alzò, come il sogno di un Dio
L'aria fresca di stelle sospese lassù
Chiusi gli occhi e cercai di volere fuggire
Di potere rubare qualcosa che fu
Quella bambina che volò
Sopra le case, che dormì
Quando la notte la sfiorò
Dimenticandola nel buio