Ode alla pioggia - Outro

Fuori una nube freme, mi sembra che dipinga
Deforma il mondo fra le curve oltre le tenebre
Ed ogni goccia c'è sui vetri mentre scivola
Mentre sussurra ed urla dietro le finestre
E questo cielo pucciato sugli occhi
Cala una fune alla mia nostalgia
Sulla parete un sole in terracotta
Si prende cura di me ogni mattina
Sotto il tepore di pelle eteree, di (?)
Vengon sepolte le stelle, polvere e (?)
E nascono gemme e memorie, dopo ste piogge di giorno
Dentro sta testa foreste, s'aprono mille corolle
La pioggia ha la tua voce, protegge questa casa
Io che ti guardo anche se sembra fissi il niente
In mezzo a questa notte, sopra questa mia fiaba
Dal cielo stendi una coperta trasparente

Poi, quando pioverà, fra le note di una melodia
E tu riapparirai fra le gocce come sempre
Quando tremerà la tua voce in una melodia
E mi sorriderai sotto la pioggia di dicembre

È un mondo parallelo, s'eleva dietro il vetro
Mentre piove l'aria danza e mi parla di te
Proietta il tempo indietro, sospeso su sto velo
Mentre quest'acqua allaga l'alba, è un cinema d'essai
E questa pioggia fa il cuore palude
Gonfia le vele di questa città
Scava la roccia di un'anima buia
Riempie le crepe di questa realtà
Voce del temporale che bagna le contrade
Fra i lampi del cielo, non starà mai muto
Poi esco per le strade, stupito in mezzo al viale
Perché mi accorgo che in realtà qui non ha mai piovuto

Poi, quando pioverà, fra le note di una melodia
E tu riapparirai fra le gocce come sempre
Quando tremerà la tua voce in una melodia
E mi sorriderai sotto la pioggia di dicembre