Scacco matto
C'è stato un tempo in cui non tenevo a freno
La diffidenza mia nel genere umano
È stato un tempo sì sporco ma pulito
Però quel tempo lì non è mai finito
Ed ogni nuova storia che scoprivo
Mi ricordava sempre che ero vivo
Vivevo di entusiasmi e rivolte
E di cazzate quelle ancora molte
Ora mi muovo sopra il mondo come su una scacchiera
Come un pedone su una casella bianca e una nera
Come una torre che si arrocca sempre in laterale
Come un alfiere che ti fotte sempre in diagonale
E questo grande amore che vivo
Mi sembra il grande amore, quello vero
In cui io sono il re e lei regina
Su due cavalli che si muovono a elle insieme
Ma non puoi sempre e solo andare avanti
E non puoi comandarli i sentimenti
Perché il tuo mondo dentro è troppo vario
Restare soli a volte è necessario
Lo scacco matto è sempre una conquista
Per ogni attacco c'è la mossa giusta
Per questo devo avere mille occhi
Perché la vita appunto è una partita a scacchi
Mi metto in gioco e punto alla vittoria
E se poi perdo allora cambio aria
Perché non posso sempre solo andare avanti
Perché non posso sempre comandare i sentimenti
Per questo devo avere mille occhi
Perché la vita è una partita a scacchi
Ma non mi pento più di quel che ho fatto
Anche un pedone, sì perché anche un pedone
Può dare scacco matto
E io voglio giocarmi un'altra partita
Voglio giocarla a scacchi con la vita
Life is chess!