Vanessa, la fattoressa (Jó Gazd' Asszony)
Voglio un piatto di ravioli per mezzodì
E Vanessa, brava fattoressa, me li prepara lì per lì!
Con farina, acqua e sale la sfoglia fa
Poi nel cuor di tanti quadratini mette
il ripieno: che bontà!
Dentro l’acqua, quando bolle, li butta giù
E alla fine, quando li ha scolati, ci mette sopra un buon ragù!
Al pensiero mentre canto questa canzoncina
Sento che mi va su e giù in bocca
l’acquolina!
A mangiar ci invita tutti, la mia fattoressa
Un bel piatto di ravioli! Viva la Vanessa!
Chi li vuole al burro, chi li vuole al
pomodoro!
Un bel piatto a me e cento piatti per
il coro!
Una torta mille foglie vorrei mangiar
E Vanessa, brava fattoressa, mi può
senz’altro accontentar!
Uova, zucchero e farina e la pasta fa
Poi la tira con il mattarello… foglia per foglia! Che bontà!
E tra una foglia e l’altra che cosa c’è?
Una dolce crema zabaione che di più buone non ce n’è!
Al pensiero mentre canto questa
canzoncina
Sento che mi va su e giù in bocca
l’acquolina!
A mangiar ci invita tutti, la mia fattoressa
La sua torta mille foglie! Viva la Vanessa!
È talmente grande che faremo una
gran festa
Ogni bimbo che mi ascolta, un bel pezzo
a testa!
Jó gazd’ asszony vagyok én, no de
vagyok én
Két fazékban libidári dombon lombári
hegyen főzök én
Az eggyikben sült laskát, no de sült laskát
A másikban libidári dombon lombári
hegyen, káposztát
Egy szem búza, két szem rozs, no de két
szem rozs
Felöntöttem, libidári dombon, lombári
hegyen, járja most
Ha lejárja estére, no de estére
Sütünk rétest libidári dombon, lombári
hegyen belőle
Al pensiero mentre canto questa
canzoncina
Sento che mi va su e giù in bocca
l’acquolina!
A mangiar ci invita tutti, la mia fattoressa
La sua torta mille foglie! Viva la Vanessa!
È talmente grande che faremo una gran
festa
Ogni bimbo che mi ascolta, un bel pezzo
a testa!
Viva! Viva
Vanessa!